Ci siamo. È ora di andare a votare. Domenica 14 e lunedì 15 maggio, mettendo la nostra scheda nell’urna potremo eleggere il nuovo Sindaco di Correggio e rinnovare il nostro Consiglio Comunale. In queste settimane che precedono il voto, Primo Piano sta cercando di contribuire ad informare il più possibile i correggesi per far conoscere i quattro candidati a Sindaco, i loro programmi e i nomi dei candidati a consiglieri comunali. Sabato 22 aprile abbiamo organizzato un confronto al Centro Sociale 25 Aprile. “Che Sindaco sarai?” era il titolo dell’incontro, che ha registrato una grande partecipazione di cittadini. La sala era gremita in ogni ordine di posto: con grande piacere abbiamo visto tanti giovani tra il pubblico, che ha seguito con attenzione e partecipazione le fasi del dibattito moderato dal nostro direttore Lorenzo Soldani. Abbiamo colto un apprezzabile desiderio di conoscere le proposte dei candidati. Ci auguriamo che sia quel segnale di riavvicinamento alla politica di cui abbiamo bisogno. Regole precise hanno permesso un’equa distribuzione dei tempi di risposta tra i protagonisti. I quattro candidati si sono potuti esprimere su temi di grande portata come la salute e l’ambiente e su problematiche più specifiche: la sicurezza, le frazioni, le fragilità e i valori di riferimento dei propri programmi. Pacatezza e volontà di comunicare con chiarezza hanno caratterizzato gli interventi di tutti e quattro i candidati, che ringraziamo per aver accolto il nostro invito e rispettato le regole di svolgimento del dibattito.
Tutto l’evento è stato videoregistrato. La registrazione si può trovare sul nostro profilo Facebook, sul nostro sito web e sul nostro canale Youtube.
Nelle pagine che seguono abbiamo pubblicato le liste che sostengono ciascun candidato a Sindaco, indicando i nomi e l’età dei candidati a Consigliere Comunale. Potrete inoltre leggere la trascrizione delle videointerviste ai quattro candidati a Sindaco, che abbiamo registrato nei giorni scorsi. Anche queste interviste si possono rivedere sui nostri canali.
A questo punto il nostro invito non può essere che uno solo: “Andate a votare!”. La città siamo noi, non altri: la sua amministrazione riguarda tutti noi correggesi, le nostre famiglie, il nostro futuro. E il voto è sempre la scelta migliore.
Sezioni elettorali e orari votazioni
Importanti novità per quanto riguarda l’ubicazione dei seggi.
Si è deciso di limitare l’utilizzo dei locali scolastici, così come indicato dalla circolare del Ministero degli Interni del febbraio 2021. Di conseguenza non saranno più sede di sezione elettorale il Liceo Corso, il Convitto Corso e le scuole primarie Rodari/Cantona, Don Pasquino Borghi a Canolo e Madre Teresa di Calcutta a Prato. Sarà utilizzata come seggio solo la scuola primaria “Allegri”, in quanto unica sede all’Espansione Sud con le caratteristiche idonee in tema di accessibilità, sicurezza e ospitalità delle forze dell’ordine.
Ecco dunque dove saranno ubicati i seggi: Municipio di Correggio, sezioni 1 e 3; Palazzo dei Principi, sezioni 2 e 6; Palestra delle scuole medie Marconi, sezioni 4 e 5; Centro sociale 25 Aprile, sezioni 7 e 8; scuola primaria Allegri, sezioni 9-10-11-12-13; bocciodromo di Canolo, sezioni 14 e 15; casa protetta in via Mandriolo, sezione 16; ex scuole di Mandrio, sezione 17; centro sociale Dribbling di Prato, sezioni 18 e 19.
Domenica 14 maggio si vota dalle 7.00 alle 23.00; lunedì 15 maggio dalle 7.00 alle 15.00.
Fabio Testi / Centrosinistra
Sono Fabio Testi, ho 49 anni e sono un ingegnere ambientale. Lavoro come dipendente pubblico presso il Comune di San Martino in Rio dal 2007, dove mi occupo di lavori pubblici, ambiente e patrimonio in genere. La mia candidatura nasce da un percorso avviato dal Pd, di cui sono militante e iscritto, che ha permesso la consultazione e l’incontro con circa duecento tra iscritti e cittadini. Questa fase è stata molto importante: ci siamo confrontati non solo su chi potesse rappresentare il candidato a Sindaco per il Partito Democratico, ma soprattutto per evidenziare cose positive e aspetti negativi dei mandati precedenti. Oltre a tanti temi di programma, sono emersi anche tanti nomi di persone valide da prendere in considerazione per il prossimo mandato: il mio nome è stato indicato dalla maggioranza delle persone consultate. Questo mi dà grande forza perché la mia candidatura viene dal basso. Le priorità del programma amministrativo del Centrosinistra sono incentrate innanzitutto sul mantenimento della qualità dei servizi garantiti in questi anni, con un’attenzione rivolta soprattutto all’ambito sociale, a quelli che sono più in difficoltà. Non bisogna lasciare indietro nessuno, anche perché credo dovremo affrontare nuove fragilità conseguenti alla pandemia, che possono essere di natura sociale, psicologica o economica. Questo tema sarà sicuramente centrale per garantire una comunità coesa e solidale, come Correggio è di natura. In secondo luogo, credo sia fondamentale portare a termine il nuovo piano urbanistico generale, di cui si è iniziata la redazione nel precedente mandato. Un piano urbanistico che ha come stella polare lo stop al consumo di suolo, come del resto prevede la legge regionale, accompagnato da una semplificazione normativa che vada incontro alle nuove esigenze del territorio. Il mio legame con Correggio è un legame di nascita. Sono nato all’ospedale di Correggio e ho sempre vissuto a Correggio. Il mio è un legame viscerale, l’ho vissuta e continuo a frequentarla: ho tutti gli amici qui e vivo tutt’ora a Correggio. La mia passione per la politica nasce anche da motivi anche familiari, visto che mio padre è stato Sindaco di Correggio dal ‘63 al ‘76. In famiglia si è sempre discusso di politica, perché la politica è quella che deve far migliorare la vita dei cittadini; questo è anche il motivo per cui mi candido a questa avventura politica.
Simone Mora / Centrodestra
Sono Simone Mora, ho 41 anni, sono sposato da diciotto con Monica e sono padre di quattro figli. Laureato in economia aziendale, lavoro come controller di gestione in un’azienda di consulenza aziendale di Correggio. Mi sono candidato alla carica di Sindaco come naturale prosecuzione del mio percorso, iniziato nel 2016 come consigliere comunale per la lista che rappresento, “Correggio al centro”, e in seguito, nel 2019, come vice presidente del Consiglio comunale eletto nella coalizione di centrodestra. Mi sono candidato perché amo la mia città: trovo i correggesi persone estremamente laboriose, operose e generose. Credo che si possa fare molto meglio per quanto riguarda l’esperienza di vita dei correggesi e di coloro che ci passano per motivi di lavoro o per turismo. Penso che la priorità del governo di Correggio sia innanzitutto quella di essere un facilitatore dell’iniziativa, dell’imprenditorialità e dell’operosità dei correggesi. Questo si traduce in un ente comunale che agevola e facilita quella che è l’iniziativa dei suoi cittadini, siano essi privati, associazioni o imprese. Questo verrà fatto attraverso regolamenti chiari e non equivocabili, partendo da una pianificazione che abbia la capacità di vedere il Comune di Correggio da qui a quindici-vent’anni e che sia in grado quindi di indirizzare le politiche, siano esse di pianificazione territoriale, urbanistica e quant’altro in questa direzione. Tutto con una chiarezza tale per cui qualsiasi portatore di interesse possa già avere un’idea ben chiara di quella che sarà la Correggio futura.
Il mio legame con Correggio inizia con la mia nascita: dal 1981 sono correggese, abito qui e ho sempre abitato a Correggio. Ho frequentato le scuole a Correggio e dal 2019 sono tornato a lavorarci, e così posso apprezzarne ancora di più la vita quotidiana. Sono innamorato della mia città. Credo che i correggesi abbiano una grande ricchezza, sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista della laboriosità, dell’ingegnosità e della generosità. Il mio legame con Correggio è aumentato sempre di più e chi mi conosce potrà confermare quanto mi brillino gli occhi quando parlo del mio Comune.
Roberto Cesi / Rinascimento Correggio
Sono Roberto Cesi, ho 58 anni, sono sposato con Mariangela, ho due figli,Luigi Roberto ed Eleonora, di 28 e 24 anni.Sono in pensione dal settembre 2022, dopo aver prestato circa quarantun anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri: vado fiero di averne fatto parte. Mi candido alla guida del Paese, non come ex comandante dei carabinieri ma come cittadino che crede nella ricostruzione e soprattutto in un Rinascimento. Mi candido per proseguire un percorso di buona politica: la intendo come un aiuto ai cittadini nel risolvere i loro problemi e nel contribuire alla crescita della comunità. Con l’aiuto di persone che credono in un progetto, abbiamo creato una lista civica per gestire il Paese nei prossimi cinque anni.
Le priorità saranno tutte quelle presentate dai cittadini, che saranno attentamente vagliate. Presteremo particolare attenzione al sociale, ai giovani, agli anziani, allo sport, all’integrazione e alla sicurezza, senza dimenticare la missione di rendere Correggio una città a misura d’uomo. Per la sanità mi attiverò per risolvere uno dei problemi più sentiti dai cittadini, quello delle liste d’attesa per le visite specialistiche.
Sono correggese per scelta. Il legame con questa città inizia con la MotoBefana del 1998, quando sono venuto a rendermi conto di come si viveva in questo paese e ho deciso di trasferirmi. Qui sono cresciuti i miei figli, che hanno partecipato alla vita sociale e si sono ben integrati. Ho avuto la fortuna di conoscere nel corso degli anni numerosissime persone: partigiani, politici e imprenditori da cui ho imparato tanto; più che altro ho imparato, coi loro ricordi, che cos’è stata questa città e com’è oggi.
Giancarlo Setti / Coalizione “Si può fare”
Sono Giancarlo Setti, ho 54 anni e sono l’ex capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio Comunale. Sono nato e cresciuto a Correggio e mi candido per le prossime amministrative al governo della città con la nostra coalizione. Pensiamo che ci siano parecchie cose che possono essere migliorate rispetto alla scorsa gestione amministrativa della città. Abbiamo parecchie idee e abbiamo voglia di metterle in campo, a differenza di chi ha lasciato il Comune per altri interessi, commissariando appunto il governo della città. Pensiamo che questa città possa essere migliorata perché ci sono diverse aree in cui si può fare meglio. Uno di questi è l’aspetto sanitario. Dobbiamo riaprire il pronto soccorso della città 24 ore su 24. Dobbiamo essere forse più incisivi a livello di conferenza dei servizi socio-sanitari in provincia e dobbiamo cercare di mantenere salda quella che è la sanità pubblica, cercando di lottare in tutti i modi affinché l’offerta della sanità in questa città possa essere paragonabile al passato, se non addirittura migliorata. Un altro aspetto è quello della questione sociale: riteniamo che nessuno debba essere lasciato indietro. Possiamo migliorare: riguardo alla scuola dell’infanzia, il nostro programma comprende la totale gratuità degli asili e delle scuole materne. Porremo una maggiore attenzione verso chi è in difficoltà, soprattutto per quel che riguarda le case popolari. Altro aspetto importante è quello ambientale: riteniamo che sia necessario avere una maggiore attenzione all’ambiente, soprattutto in un momento storico in cui viviamo sulla nostra pelle i cambiamenti climatici. Dobbiamo essere maggiormente consapevoli delle conseguenze dell’inquinamento sulla nostra salute. Quindi occorre migliorare l’attenzione all’ambiente e alla qualità dell’aria della nostra città, per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Sono nato e cresciuto a Correggio, ho tantissimi amici e i miei parenti qui. Ho intrapreso la mia missione di consigliere comunale per migliorare questa città. Ahimè il consiglio comunale è stato sciolto per commissariamento, quindi vorrei proseguire questa missione che mi vede coinvolto nel miglioramento del benessere della vita di tutti i cittadini di Correggio.