Ormai ci siamo: il 19 ottobre prossimo si alzerà il sipario sul palcoscenico dell’Asioli e prenderà il via la nuova stagione teatrale.
Lo spettacolo inaugurale sarà Medea e vedrà Franco Branciaroli nei panni femminili della protagonista del testo di Euripide. Questa tragedia, messa in scena per la prima volta ad Atene quasi 2500 anni fa, riproposta nei secoli da affermati autori teatrali, in questo caso è il frutto del riallestimento di un’edizione, considerata una pietra miliare del teatro, diretta da Luca Ronconi nel 1996.
Sembra quindi l’opera perfetta per riaccendere i riflettori del nostro teatro in occasione del suo quindicesimo compleanno. Infatti, come più volte affermato dal Direttore Alessandro Pelli e sottolineato anche dal nostro Sindaco Ilenia Malavasi nel comunicato
che ha annunciato la nuova stagione, la politica dell’Asioli è sempre stata quella di mantenere alta la qualità degli spettacoli proposti. Oggettivamente, non si può dire che questo progetto non sia stato portato avanti con una tenace perseveranza.
La qualità senz’altro caratterizzerà anche il cartellone di quest’anno sia per quanto riguarda attori che registi ed autori: oltre al già citato Branciaroli, Orsini, Lojodice, Bentivoglio, Elio de Capitani, Paolini sono infatti solo alcuni dei “pezzi da novanta” che vedremo sul palcoscenico.
Se ogni spettacolo sembra meritare la vostra e mia attenzione, vi confesserò che ce ne sono due in particolare che non perderei per niente al mondo! Si tratta di L’ora di ricevimento con la regia di Michele Placido e Fabrizio Bentivoglio nel ruolo del protagonista e Le avventure di Numero Primo con e di Marco Paolini. L’autore de L’ora di ricevimento è il pluripremiato drammaturgo Stefano Massini, autore, tra l’altro, del bellissimo 7 minuti, testo recentemente divenuto anche film, andato in scena a teatro con la regia di Alessandro Gassman e rappresentato all’Asioli nel 2014. La mia aspettativa è alta sia per quanto riguarda la sceneggiatura sia per l’interpretazione di Bentivoglio, uno degli attori cinematografici che preferisco. Lo trovo quasi ineguagliabile nei ruoli dell’adulto disilluso o illuso; cito, giusto a titolo d’esempio dato che la sua filmografia è lunghissima, due personaggi che ho amato molto: l’ex-professore e ghost-writer Bruno di Scialla! o l’agente immobiliare Dino Ossola de Il capitale umano.
L’attore milanese interpreterà il ruolo del professore anche nello spettacolo in programma all’Asioli nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18 novembre;
un professore di lettere che ama i filosofi, ma che si ritrova ad insegnare nella scuola di un quartiere degradato di Tolosa, i cui alunni non sembrano rappresentare il terreno giusto dove seminare citazioni sperando che siano raccolte.
Per quanto riguarda Paolini, invece, devo dire che l’interprete ed autore mi conquistò con il suo monologo Vajont del 1993, nel quale raccontava del crollo della diga avvenuto il 9 ottobre del 1963 con grandissime doti critiche e impegno civile. Da lì in poi, l’autore bellunese non mi ha mai deluso, confermando sempre la mia prima impressione e ciò è valso anche per l’ultimo spettacolo portato all’Asioli nel 2015, Ballata di Uomini e Cani. Le avventure di Numero Primo, in programma martedì 10 e mercoledì 11 aprile 2018, parlerà di un futuro probabile dove anche gli animali dicono la loro, come del resto succedeva anche in Ballata di Uomini e Cani; ed è proprio questa una delle caratteristiche di Paolini che preferisco: prendersi carico di dare voce anche a coloro che voce solitamente non ne hanno.
A questo punto non mi resta che prendere posto nella mia poltrona in terza fila; non mancherò di farvi sapere se le mie aspettative sono state soddisfatte.[/vc_column_text][vc_column_text]
Il Teatro Asioli, per la stagione 2017/18, propone undici spettacoli di prosa, due di circo contemporaneo che fanno parte del progetto triennale “Corpi e Visioni” iniziato nella stagione 2015/16, due spettacoli di teatro musicale, tre di danza e tre concerti, nonché una serie di rappresentazioni per le famiglie. L’intera programmazione è consultabile, oltre che nel consueto formato cartaceo, anche on-line all’indirizzo: www.teatroasioli.it. Qui è disponibile anche la trama di ogni spettacolo.