Ritorna il sogno-casa per i giovani

Scopriamo il bando regionale per giovani coppie

Comprare casa, la prima casa o meglio quella dei propri sogni, è qualcosa in cui i giovani di oggi, anche a Correggio, hanno smesso di sperare. La precarietà lavorativa, l’inadeguatezza degli stipendi (o rimborsi spese per tirocini, stage, praticantati vari…), il non poter mettere radici, rendono la scelta dell’acquisto della casa un miraggio più che un sogno da realizzare.
Stiamo reagendo all’eredità lasciataci dalla crisi economica e valoriale, stiamo cercando di vivere la vita che desideriamo nonostante tutto, scegliamo gli studi che più amiamo, siamo disposti a tirocini mal pagati per entrare nel mondo del lavoro, scegliamo di fare figli anche senza avere un contratto a tempo indeterminato, scegliamo di vivere la nostra vita. Questa è la nostra reazione! Certo, siamo costretti a numerose mediazioni: la prima certamente riguarda la casa, la possibilità di acquistarla e di progettarla secondo i propri desideri; è quasi impossibile accedere al credito senza la firma di mamma o papà, e quindi si è costretti a ridurre la metratura, a valutare zone periferiche, ad accontentarsi.
In questi ultimi anni la Regione Emilia Romagna ha cercato di dare un supporto e un aiuto concreto ai giovani attraverso il bando giovani coppie. Finalmente, dopo tre anni di attesa, il 16 aprile scorso la Giunta Regionale ha approvato il nuovo bando.
La misura, come ci spiega Luca Borghi di ANDRIA – Cooperativa di abitanti, negli scorsi anni, ha consentito a più di 2.160 famiglie giovani di compiere il “grande passo” dell’acquisto di una casa in proprietà.
Il nuovo bando presenterà in questa edizione alcune novità, coerentemente con la nuova legge urbanistica regionale; i contributi andranno dai 20.000 € ai 25.000 € per l’acquisto di case nuove (in ultimazione), e raggiugeranno la cifra dei 35.000 per interventi di recupero e riqualificazione.
La prenotazione delle abitazioni candidate al bando può essere sottoscritta entro il 29 giugno 2018.

 

Abbiamo intervistato una giovane coppia correggese, Elena e Dario, che ha usufruito del bando in passato.

 

Elena e Dario, in un tempo che sembra poco attento alla progettualità di lungo respiro, quali sono le motivazioni che vi hanno portato a cercare una casa nuova?

«Dopo il terremoto del maggio 2012, che ci ha colpiti da vicino, abbiamo capito quanto fosse importante vivere in una casa sicura e antisismica… questo ci ha spinto alla ricerca della casa perfetta: antisismica, immersa nel verde, autonoma, a risparmio energetico».

 

Certamente una ricerca non facile. A chi vi siete rivolti?

«Tutte le caratteristiche che stavamo cercando e molte altre ancora le abbiamo trovate nelle abitazioni di ANDRIA – Cooperativa di abitanti, di Correggio: colorate, accoglienti, moderne e in armonia con l’ambiente circostante. Ci sembrava un sogno…»

Dai sogni alla realtà… che importanza ha avuto il contributo regionale?

«Siamo riusciti ad affrontare la spesa in modo completamente diverso rispetto a come avevamo pensato all’inizio, quando non avevamo conoscenza di questo bando. Inoltre ci siamo sentiti accompagnati, ogni passo è stato condiviso e supportato: dall’assegnazione del bando giovani coppie, alla consulenza bancaria per il mutuo, alle scelte dei fornitori per l’allestimento della casa e all’investimento sui sistemi di energia rinnovabili… fino alla stipula del rogito, il momento più emozionante!»

 

 

Chi può ottenere il contributo:

Giovani Coppie (età massima di uno dei due componenti 40 anni)

Persone singole (età massima 40 anni)

Nuclei monoparentali (un solo genitore massimo 45 anni con un figlio a carico)

Nuclei numerosi (uno dei due genitori massimo 45 anni con 3 figli coresidenti ed almeno 1 minorenne)

Nuclei sottoposti a procedure di rilascio dell’alloggio non per motivi di morosità

Nuclei assegnatari di alloggio pubblico decaduti per superamento limite di reddito

 

Quali sono i requisiti:

Deve essere prima casa

Non devono essere stati ottenuti in passato contributi pubblici per l’acquisto di una abitazione

Residenza o luogo di lavoro in un comune dell’Emilia Romagna

Reddito ISEE non superiore a 41.006 euro, oppure reddito ISEE non superiore a 55.000 euro nel caso di persone singole inserite in altro nucleo famigliare, o nel caso di persone singole intenzionate a formare una coppia ma ancora inserite nei nuclei famigliari d’origine (somma degli ISEE delle due famiglie diviso 2)

 

Come ottenere il contributo regionale:

A Correggio, tra i soggetti che si possono candidare c’è la Cooperativa Andria, che ci ha aiutati a spiegare la novità regionale. La si può contattare per visionare le abitazioni disponibili ed eventualmente simulare un piano economico-finanziario personalizzato:

Telefonando allo 0522 693292

Sul sito www.andria.it cliccando sul “bottone” intitolato “BUONO CASA 35 MILA €” che campeggia sulla home e

seguendo la pagina facebook di Andria Cooperativa di Abitanti

Inviando una mail a salvaterra@andria.it

 

Ulteriori informazioni si possono leggere anche sul sito della Regione Emilia Romagna al seguente link: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative/notizie/bando-giovani-coppie-e-altri-nuclei-familiari

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