Quattordici anni nel nome di Darwin

La scienza a disposizione dei correggesi

Sabato 9 Febbraio si svolgerà, a partire dalle 17, nella sala conferenze del Palazzo dei Principi, il “Darwin Day”, un incontro dedicato alla divulgazione del pensiero scientifico promosso dall’Associazione Culturale “Al Simposio” e dalla Biblioteca Comunale, il cui titolo è: “Usare il cervello. Come funziona il nostro cervello, consigli per l’uso”.

Ospite di quest’anno sarà il professor Gianvito Martino, medico neurologo, Direttore scientifico dell’istituto universitario “San Raffaele” di Milano e Professore di biologia applicata dello stesso ateneo. Il tema centrale della conferenza sarà, dunque, il cervello umano, un organo assai complesso, su cui molte scoperte sono state fatte ma parecchio resta ancora da indagare. «Penso che l’argomento di cui si occuperà il professor Martino sia di grande interesse – afferma Celestino Pantaleoni, Presidente dell’Associazione “Al Simposio” – perché all’attività cerebrale si può ricondurre sia l’aspetto fisico della nostra esistenza sia quello emotivo».

Alla conferenza seguirà l’incontro conviviale, un’abitudine che, quest’anno, riserva una sorpresa: «Sarà una cena tematica a complemento dell’incontro del pomeriggio. Sarà intitolata A cena con Darwin e le portate saranno spiegate da due esperti, il Professor Alfonso Cornia e la Professoressa Pina Giannico, che daranno vita ad una sorta di seconda conferenza». La formula della conferenza seguita dalla cena è ormai una soluzione collaudata: «Il convivio, già teorizzato da Platone, fa si che le persone possano socializzare e discutere in un clima sereno, buono per l’elaborazione delle idee».

Il Darwin Day correggese è uno dei tanti appuntamenti organizzati per divulgare il sapere scientifico. «Le prime iniziative di tale genere sono nate negli Stati Uniti per contrastare le teorie creazioniste. In Italia l’idea del “Darwin Day” è stata rilanciata dall’UAAR (Unione atei e agnostici razionalisti) ed abbiamo pensato fosse buona cosa proporla anche a Correggio. Ritengo che gli studi di Darwin e la sua teoria dell’evoluzione delle specie siano stati un evento rivoluzionario per la scienza».

Nel 2006 venne organizzato il primo Darwin Day a Correggio, sul tema dell’evoluzione della specie. Il primo ospite fu l’antropologo Gianfranco Biondi, che parlò al pubblico del risultato delle recenti ricerche.

Da allora sono stati proposti gli argomenti più diversi: dalle nanotecnologie all’utilizzo delle protesi meccaniche per l’uomo, dalle implicazioni filosofiche della ricerca scientifica alla descrizione artistica dei fenomeni fisici. In occasione della 10° edizione si è tornati a parlare di evoluzione.

«Ogni volta abbiamo individuato un esperto che condividesse lo spirito dell’iniziativa, in nome della passione per la divulgazione scientifica. In tal modo siamo riusciti a proporre incontri di qualità, accessibili al pubblico, che permettessero alle persone di avere strumenti con cui proseguire la riflessione da sé. Già dalla seconda edizione hanno iniziato a venire persone da fuori Correggio: si tratta di un pubblico vario per composizione e formazione, che ha dimostrato di gradire il contenuto dell’incontro».

Dal 2010 le conferenze sono diventate due: una al mattino, dedicata agli studenti, e quella classica del pomeriggio aperta a tutti. «Penso che sia importante mostrare le possibilità del sapere scientifico – conclude Pantaleoni – sia come tipo di formazione culturale, sia come possibilità di percorso professionale per i giovani, in un territorio come quello di Correggio che vanta figure di grande inventiva come Erminio Corghi e Terzino Spaggiari, che, negli anni ’60, hanno gettato le basi dell’attuale economia locale».

La partecipazione alla conferenza al Palazzo dei Principi è libera e gratuita. Per la cena, invece, occorre la prenotazione scrivendo a simposio@alsimposio.it entro il 3 febbraio.

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