Domenica 28 febbraio, il nuovo presidente della Fondazione Il Correggio, Claudio Franzoni, nel corso di una diretta andata in onda su Facebook e sul canale YouTube della Fondazione stessa, ha presentato i membri del rinnovato Consiglio di amministrazione e la progettazione culturale che sarà perseguita dal nuovo CdA stesso.
Il neo presidente Franzoni, che succede nella carica a Nereo Sciutto, oltre ad essere stato un apprezzato docente presso il Liceo Corso di Correggio è un noto e stimato storico dell’arte, autore di diversi libri e curatore di volumi e mostre. Proprio su Antonio Allegri, per la Fondazione Palazzo Magnani, il professore ha recentemente organizzato la mostra “Correggio, Ritratto di giovane donna”, tenutasi tra ottobre 2019 e marzo 2020 presso i Chiostri di San Pietro.
Come vicepresidente è stata riconfermata Margherita Fontanesi, storica dell’arte socia della Galleria De’ Bonis di Reggio Emilia. Durante la diretta la dott.ssa Fontanesi ha spiegato come: «nello studio di un artista sia necessario andare in profondità per arrivare a conoscerne anche il modo di pensare» ed ha affermato di voler far sì che gli amanti e gli studiosi del Correggio possano addentrarsi nella vita del pittore, così da riuscire a comprenderlo a pieno ed amarlo come lo ha amato lei.
Fanno parte del consiglio altri tre esperti: Elisa Bellesia, storica dell’arte specializzata in catalogazione dei Beni culturali e ora docente di lettere; Valter Pratissoli, docente e studioso di storia locale; Alessio Conti, esperto di marketing e comunicazione.
La prof.ssa Bellesia, durante il suo mandato, si prefigge di far luce sugli aspetti della cultura materiale legati alle opere del Il Correggio: è convinta che lo studio dei materiali sia uno stimolo importante per approfondire la conoscenza di un artista; il professor Pratissoli punta a far comprendere il Correggio, inserendolo nella sua globalità culturale, perché ritiene che indagando nella storia dei luoghi in cui un artista ha vissuto e lavorato sia possibile fare scoperte minuziose ed importanti sulla figura dell’artista stesso; Conti cercherà di veicolare al meglio tutto ciò che riguarda il Correggio e le attività legate alla Fondazione.
Proprio parlando di attività promosse dalla Fondazione, Franzoni ha annunciato che saranno organizzate, con una cadenza mensile, una serie di conferenze on line sul Correggio.
Il primo di questi appuntamenti, dal titolo “Correggio e l’Europa”, è andato in onda, sempre sui canali Facebook e Youtube della Fondazione, venerdì 5 marzo, in occasione della 21° Giornata Allegriana. Durante la diretta il professor Franzoni, tramite l’analisi di interessanti fonti, è riuscito a dare agli spettatori un’idea precisa della posizione del pittore a livello europeo. Libri e dipinti esaminati, infatti, si sono mostrati strumenti molto efficaci per ricongiungere alcuni dei fili che collegano Antonio Allegri al mondo della cultura europea; cultura che va intesa nel senso ampio del termine, in quanto anche tra letterati, poeti e filosofi sono innumerevoli gli autori che citano Il Correggio. Per comprendere l’ampio respiro della fama di questo nostro celeberrimo ed apprezzatissimo artista basta ricordare uno solo degli episodi citati dal Presidente: Stendhal, durante un suo viaggio, cambiò strada per visitare Correggio giusto per appagare il suo desiderio di vedere i luoghi in cui il suo amato pittore aveva vissuto, pur sapendo che qui non avrebbe trovato nulla che gli appartenesse. Questo episodio, tra l’altro, ci rimanda anche al presente e ai “pellegrinaggi” legati ad un altro nostro compaesano dalla fama indiscutibile!
Nella progettualità del nuovo consiglio vi è poi l’intenzione di portare avanti un restyling del sito che, a detta dello stesso presidente: «dovrà rispondere alle esigenze di orientamento, crocevia, lettura». Orientamento perché storici, studenti e anche “semplici” curiosi potranno trovare nel sito le informazioni utili per orientarsi nel mondo del Correggio; crocevia perché diventerà un luogo in cui reperire materiali utili per lo studio dell’artista; lettura in quanto saranno messi a disposizione degli utenti non solo dati, ma anche tutto ciò che sul pittore è stato scritto. Gli strumenti digitali quindi, a maggior ragione in questo momento, diventano per il nuovo CdA uno strumento utilissimo, da rinvigorire e sfruttare a pieno, per favorire la promozione e la conoscenza di un grande artista che ha interessato e continua ad interessare l’Europa.
Negli intenti del Consiglio vi è poi anche l’idea di riprendere contatti con i musei per organizzare nuove mostre, ovviamente nei tempi e nei modi permessi dalla pandemia.
Nell’attesa di poter partecipare alla prossima conferenza, fissata per domenica 18 aprile alle 17.30, che sarà condotta dalla dott.ssa Fontanesi e dal professor Pratissoli e riguarderà Il Correggio e i suoi committenti, non ci resta che augurare buon lavoro al Presidente ed al suo staff. Ci uniamo anche al ringraziamento, già espresso dal nostro Sindaco, nei confronti di questi cittadini che, a titolo gratuito, hanno messo e metteranno la loro professionalità al servizio della cultura.
La Fondazione Il Correggio, attiva dal 1996, è un istituto di Cultura deliberato dal Consiglio Comunale di Correggio con il concorso della Parrocchia locale e della Provincia di Reggio Emilia; è dedicata allo studio, alla valorizzazione e all’acquisizione delle opere di Antonio Allegri. Infatti, come ci ricorda il neo Presidente: “La Fondazione, in questo arco di tempo, ha lavorato su più fronti, sempre in nome dell’amore per il grande pittore rinascimentale: da un lato ha acquisito alcune opere a lui attribuite oggi conservate presso il Museo Civico, dall’altro ha promosso la pubblicazione di un’ampia serie di ricerche sull’artista coinvolgendo una larga serie di studiosi italiani e stranieri”.