Grazie Luciano, del regalo che ci fai

Ecco l'anteprima dell'autobiografia “É andata così”

Per chi conosce bene Luciano Ligabue e Claudio Maioli, non è certo una novità leggere del forte rapporto che li lega a Correggio. In occasione dell’uscita della sua prima autobiografia dal titolo “É andata così”, scritta insieme al giornalista e dj Massimo Cotto ed edita da Mondadori, il Liga ha scelto proprio la sua cittadina come luogo della presentazione ufficiale. Nel libro, pensate, la parola Correggio compare ben 102 volte, una dimostrazione di come il suo fascino magnetico non svanisca nemmeno per chi ha calcato i palchi di tutta Europa per gli ultimi trent’anni.
Ma non finisce qui: Claudio e Luciano hanno avuto un pensiero davvero affettuoso anche per noi di Primo Piano, concedendoci di pubblicare in anteprima un passo dell’opera. Dopo un’accurata revisione, non abbiamo potuto esimerci dallo scegliere il momento del loro incontro, l’inizio di un sodalizio magico.
«Luciano Ligabue e Claudio Maioli (di seguito, per brevità e convenzione, Maio) si conoscono da un po’, ma non si frequentano. Hanno un anno di differenza e una musica in comune. A unirli ci pensa la radio. Radio Fazzano, dal nome della frazione di Correggio dove, in una stalla di Via Argine, prende vita il sogno di Maio e di un altro Luciano: Luciano Romani, appassionato di elettronica e futuro ingegnere. È lui a dire a Maio, un pomeriggio, che da un trasmettitore è possibile lanciare un segnale radio. Maio è incredulo, va a vedere. Trova una morsa, un piatto e un microfono. Sì, un solo piatto, il Dj è costretto a cambiare disco mentre parla. Del resto, il mixer ha due soli slider: uno per il microfono e uno per il piatto. Però la musica parte e si diffonde. Schiacci un tasto e il sogno va in onda. Maio e Romani firmano le loro belle cambiali per procurarsi un minimo di attrezzatura, poi pensano a chiamare le persone giuste. Una di queste è Ligabue. All’inizio si trasmette solo di giorno, al pomeriggio. Poi comprano un Revox e ampliano la programmazione. Il problema è che ogni quattro ore qualcuno deve andare a cambiare il nastro (perché all’epoca funzionava così). Radio Fazzano diventa Radio King, poi Radio Attiva e dopo Studio 6. Gli studi si trasferiscono a Correggio, prima in Via Cairoli, quindi nella sede del Circolo Lucio Lombardo Radice che ospiterà il primo concerto di Liga. In qualche modo possiamo dire che è in quel momento che Liga studia da Liga e Maio da Maio, nel senso che il primo si concentra sulla musica (da trasmettere, da interiorizzare e da suonare), e il secondo sul dietro le quinte, cominciando a dedicarsi alla raccolta pubblicitaria, al confezionamento degli spot e alle interviste agli artisti, insomma una via di mezzo tra un manager e un giornalista. Nel frattempo, Ligabue scrive canzoni: il 9 luglio 1981, per la prima volta, Ligabue si esibisce in pubblico, prima di un concerto di Gino Paoli. Due brani accompagnati dalla chitarra acustica».
L’inizio di un’era, che dopo quasi quarant’anni lo vede ancora ai vertici del panorama musicale italiano. Un grazie infinito a Claudio e Luciano, che ci hanno permesso di presentarlo già nelle nostre pagine per chi ci legge.

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