Alejandra Gusolfino nasce a Còrdoba, nel centro geografico dell’Argentina, da madre argentina e padre italiano, emigrato con la famiglia negli anni quaranta, alla ricerca di una vita migliore.
Studentessa d’architettura, arriva in terra emiliana cercando i luoghi e le persone di cui tanto aveva sentito parlare da sua nonna Lucia. Ed è l’Emilia che sceglie per vivere e lavorare, collaborando con uno studio d’architettura a Carpi e aprendo le porte di Altrove, negozio, galleria e laboratorio in centro storico a Correggio.
«L’idea mi balenava in testa da anni, ma dovevo fare i conti con i dubbi, i tempi di crisi… Ma ormai ero pronta. Almeno, così mi sentivo.
Fu così che nella primavera del 2014 io e il mio compagno iniziammo a girare per il centro storico di Correggio con uno sguardo diverso, cercando un spazio che parlasse da solo, che ci convincesse con la sua luce naturale, i suoi muri e soffitti…
Una mattina di maggio prendiamo Via del Correggio in bicicletta, lì c’è un locale vuoto da tempo. “Andiamo a vedere?”. Mentre spiamo dentro, con le mani e la fronte sul vetro mi appare, riflesso, un arco in mattoni faccia a vista, suggestivo… “ma questo arco non è qua dentro? Dov’è?”.
Poi mi salta all’occhio la scritta AFFITTASI in basso a destra, e capisco che arco e scritta appartengono al locale di fronte, attiguo all’ingresso laterale della Galleria Politeama.
Bene. Un bel colpo di fulmine, era il nostro giorno fortunato! Se avessi aperto uno spazio tutto mio sarebbe stato lì, anche se un po’ “fuori giro”, ma a me questa Via del Correggio ispirava. Una via corta, con le porte comunali all’inizio e la Casa del Correggio in fondo… e l’arco in mattoni grezzi mi aveva parlato, eccome!».
Contattando la proprietà, Alejandra ha saputo che il negozio era stato per lungo tempo la bottega di un falegname. «Mentre la ristrutturazione prendeva piede seguendo il mio progetto anche il nome venne nella mia mente: ALTROVE». Altrove, secondo la definizione del dizionario Treccani, significa “in altro luogo”; questo avverbio può anche essere utilizzato in modo figurato, per dire “ho il pensiero altrove, sono con la testa altrove”. Una definizione perfetta anche per la bottega di Alejandra.
«Sì, perché pur essendo in centro a Correggio io sono proprio “altrove” su questa viuzza addormentata, lo so. E diventerà una bella sfida cercare di risvegliarla, mi darò da fare!».
ALTROVE come luogo ha preso forma. «L’idea si è materializzata diventando un salottino dove convivono le mie passioni: pezzi d’epoca raccolti nel tempo seguendo le emozioni, un po’ di pittura e grafica, un po’ di scultura, oggetti di design e artigianato artistico del nostro tempo. Senza tralasciare la progettazione d’interni, una costante nella mia vita».E poi, pochi selezionati capi d’abbigliamento, gioielli contemporanei, accessori moda e home decor, anche loro cercati “altrove”, provenienti da paesi lontani o stringendo delle belle collaborazioni con artiste e artigiane italiane e dal mondo. Per offrire pezzi unici, che raccontano delle storie, da regalare o regalarsi.
ALTROVE di Alejandra Gusolfino
Via del Correggio 3, Correggio
0522/691865
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