Maggio, mese che si avvicina all’estate, e che comincia con una ricorrenza fondamentale. Sto parlando della festa dei lavoratori, una festa che a volte prendiamo come un motivo per fare una gita fuori porta, senza riflettere sul suo significato profondo.
Soprattutto, è necessario rendere attuale questa celebrazione, calarla nel contesto in cui viviamo. Che, lo sappiamo, non è semplice per i lavoratori. Ce lo dimostra l’articolo di Luisa Cigarini sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, che ancora oggi non è garantita per tutti. Nello stesso articolo si parla anche di precarietà, un altro grande male dei nostri tempi, soprattutto quando non permette ai giovani di costruirsi un futuro.
Se poi andiamo ai fatti di cronaca di questi ultimi giorni, viene spontaneo pensare a tutti i professori e maestri che ogni giorno lottano cercando di poter svolgere al meglio il proprio mestiere.