Alla ricerca del benessere

Bene e Insieme

Avrete notato anche voi che da un po’ di tempo è aumentato il numero di persone che corrono, camminano a passo sostenuto, o soltanto passeggiano? Sono sole, in coppia, in gruppo o col cane; d’altra parte, la nostra città è da tempo dotata di piste ciclabili e per pedoni, sia in centro che nelle frazioni.
Alle libere passeggiate sempre più spesso si affianca la frequenza di palestre o centri per la promozione dello stare bene.
Esistono infatti a Correggio molte possibilità per essere guidati da esperti alla ricerca di un maggiore benessere, ma anche tante associazioni che realizzano eventi ai quali la popolazione aderisce in gran numero.
Frequento da tre anni un’associazione sportiva dilettantistica. La mia istruttrice è una bella persona; dire che è preparata è poco: è seria, autorevole e riservata, svolge il suo lavoro con scrupolo ed è attenta ai bisogni di ogni allievo.
Per darvi un’idea, in un’ora si procede lentamente, ma inesorabilmente, all’allungamento di tutti i muscoli, dal cuoio capelluto alle ultime falangi dei piedi: quando finisce la lezione, puoi arrotolarti come un involtino primavera e non ti senti più alta, “sei” più alta di un paio di centimetri.
A volte, ascoltando le motivazioni degli esercizi, così chiaramente spiegate, mi arrabbio e dico: “Perché nessuno ce l’ha mai detto prima, perché devo imparare a più di 60 anni come avrei dovuto muovermi 60 anni prima?”.
Un bravo fisioterapista mi ha insegnato a fare ginnastica a casa dopo un dannatissimo attacco di lombosciatalgia, ma fare ginnastica in gruppo è tutta un’altra cosa: stare insieme ci fa sentire meglio.
In questi anni ho conosciuto persone simpatiche, interessanti, alcune dolcissime, con storie personali a dir poco commoventi.
In questa rubrica vorrei illustrare le associazioni che si occupano del benessere e, se qualcuno ci sta, anche raccontare qualche storia delle persone che ci passano accanto e ci sfiorano soltanto con la loro ricchezza interiore sconosciuta.
Vorrei cominciare con la storia della mia istruttrice.
Nadia Scarselli nasce a Milano e lì lavora al CUS, poi si trasferisce a Reggio Emilia, dove conosce un ragazzo di Correggio che diventerà suo marito. Mentre si occupa di commerciale e marketing, cresce la passione per lo yoga e il pilates.
Vent’anni fa si trasferisce a Correggio, dove questa passione diventa una realtà.
A Correggio si è trovata subito bene e riassume in poche parole le soddisfazioni che le dà la nuova attività che ha intrapreso: l’umanità che scaturisce dagli incontri e i benefici che molte persone traggono anche solo da semplici consigli e pratiche.
La ginnastica di recupero funzionale del sistema muscolo-scheletrico ha infatti lo scopo di guidare con consapevolezza il corpo alla ricerca di una corretta postura, serve a cambiare gli stili di vita e a trovare una maggiore sintonia tra la mente e il corpo.
Insomma, impari a prenderti cura di te in prima persona

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