Il 28 maggio si è conclusa la 17^ edizione del Torneo Internazionale di Tennis under 14 – Città di Correggio.
Nessun risultato sorprendente ha caratterizzato questa edizione, in quanto sia nella categoria maschile che in quella femminile la vittoria è stata conquista dalle teste di serie numero 1. Il danese Moller ha avuto la meglio sullo svizzero Stricker con un perentorio 6-1 6-1, mentre l’azzurra Paoletti ha vinto il derby azzurro battendo la Ziodato, dopo un’estenuante finale, con il punteggio di 3-6 6-3 7-6.
A certificare sia l’alto livello tecnico che organizzativo raggiunto dal torneo, sono state le parole del tecnico federale Paolisso, che ha definito la manifestazione come una delle più importanti del calendario Tennis Europe.
Da segnalare la buona prova della correggese Alessia Morgotti (C.T. Reggio Emilia), che partendo dalle qualificazioni ha raggiunto il secondo turno, perdendo dalla finalista Ziodato.
Ne abbiamo parlato con il direttore del Circolo Tennis Correggese, Marco Testi.
Ci sono state delle difficoltà nella gestione del torneo?
«È filato tutto liscio in quanto la macchina organizzativa è ben rodata. L’unica difficoltà è stata quella di reperire strutture ricettive, in quanto si disputava la finale della Champion di calcio femminile a Reggio Emilia e quindi abbiamo sfruttato anche agriturismi e B&B»
È vostro compito fornire la logistica?
«Per quanto riguarda gli iscritti al tabellone principale e alle squadre nazionali ufficiali, vitto e alloggio sono a carico nostro, ed è grazie agli sponsor che possiamo continuare ad organizzare il torneo»
Altre note positive?
«Abbiamo ricevuto segnali d’incoraggiamento dai negozi commerciali della zona, in quanto durante lo svolgimento della manifestazione gli affari sono aumentati»
Quanti gli iscritti al torneo?
«Tra qualificazioni e tabellone principale abbiamo raggiunto i 200 partecipanti.
Per poter disputare tutte le partite abbiamo sfruttato anche i campi di Rio Saliceto ed Albinea, in quanto hanno un fondo molto simile al nostro.
Chiudo con una nota di colore: quest’anno abbiamo battuto il record del tennista che ha macinato più chilometri per raggiungerci: è arrivato dalla Polinesia!»